Possono essere presentate proposte progettuali aventi finalità formative, di informatizzazione e di creazione di banche dati nonché progetti sperimentali di promozione sociale, da parte di associazioni di promozione sociale iscritte nei registri di cui all’articolo 7 della medesima legge 383 del 2000.
La richiesta di contributo, il progetto descrittivo e il piano economico possono essere compilati ed inviati al Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Direzione generale del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese, esclusivamente attraverso la piattaforma informatica all’indirizzo: www.direttiva383.it entro le ore 12:00 del 10 novembre 2015.
Alcune novità:
“lo sviluppo di interventi volti a prevenire fenomeni di impiego irregolare di manodopera nelle attività stagionali di raccolta di prodotti agricoli” (cd. caporalato)
“lo sviluppo di interventi per la valorizzazione e la tutela dei beni comuni, anche attraverso il loro utilizzo da parte della comunità territoriale di riferimento”
“iniziative formative rivolte ai membri delle associazioni proponenti la cui età non sia superiore ai 30 anni”
Previsto il coinvolgimento attivo dei soggetti che beneficiano di prestazioni di sostegno in attività di utilità sociale, in attuazione della misura sperimentale #diamociunamano
tratto da http://www.ilquotidianodellapa.it/_contents/news/2015/ottobre/1444465495495.html