Cammina che ti fa bene


Riflessioni 🙂

Che camminare é una cura lo leggiamo su tutti i giornali ma oltre ai benefici fisici…quali benefici psico-emotivi?🧠💓

Parto da me e parlo per me…ma spero e credo che qualcuno di voi possa ritrovarsi.

I 5 sensi sono tutti piacevolmente attivati. Percorri un sentiero, entri in un bosco, passi un ponticello…ciò che vedi, senti, annusi, respiri e gusti converge in un unico flusso, quello della continuità: nulla di ciò che sento sembra fuori posto,

sono avvolta da una dimensione naturale che sgonfia l’EGO e i suoi desideri, tumulti, pensieri, sensazioni riportandomi ad un rispettoso senso del Sacro: il far parte di Qualcosa di più grande,

il ritmo del passo, più lento o più veloce è come una cantilena per il sistema nervoso in cui si adagia, percepisco un cullare che calma la mente,

la curiosità mi apre a ciò che c’è intorno a me. La natura stimola la curiosità e sappiamo che la curiosità è un ottimo antidoto alla paura,

percepisco il tempo con un senso di compiutezza, ogni attimo è eterno, ha un suo compimento, senza bisogno di aggiungere null’altro. E questo è incredibilmente liberante. E’ un tempo liberato dall’ansia, dal fare, dall’arrivare, dal raggiungere, dal modificare, dall’aggiustare.

E’ un tempo in cui posso ESSERE e basta,

è la cura per RI-TROVARSI nel ciuffo d’erba, nell’odore del tronco, nella foglia colorata…

Elogio il cammino e il camminare per i suoi tanti benèfici ma soprattutto perchè mi dà la possibilità di viaggiare su questa terra in modo autentico tenendo insieme due dimensioni, apparentemente divergenti, il fuori e i paesaggi dentro di me.