Racconto brevemente il percorso che mi ha portato a WorkingEasyTogether come percorso di fiducia verso me stessa e verso la vita. Come avrete letto nella pagina di Presentazione ho una ricca esperienza lavorativa alle spalle grazie anche alla mia curiosità, al desiderio di imparare, alla capacità di adattarmi a nuovi contesti e situazioni ri – innovandomi, rimboccandomi sempre le maniche. Alla fine del 2014 e nei primi mesi del 2015 mi sono ritrovata in “braghe di tela” con la chiusura di alcuni progetti, la necessità di trovare nuovi incarichi, il desiderio di avviare nuove modalità di propormi e lavorare, con un patrimonio di contatti ed esperienze che non sapevo come valorizzare e considerazioni amare su una recente collaborazione professionale rivelatasi dannosa. Ho passato momenti bui e confusi in cui la delusione si è sommata all’ansia del sostentamento rendendo i miei passi incerti e la mia mente piena di pensieri. Proprio in quel periodo ho iniziato la partecipazione al protocollo di Mindfulness MBCT negando all’inizio di averne bisogno, timorosa che frequentare un corso sulla prevenzione della depressione e disturbi emotivi volesse dire che non c’era solo la curiosità di approfondire la pratica della mindfulness (v. pagina No Stress) ma qualcosa che mi faceva paura. La paura di rendermi conto che stavo subendo, e non governando, le vicissitudini della mia vita. L’incontro con il protocollo MBCT è stato provvidenziale: mi ha permesso di “mettere a frutto” un momento che sembrava assai arido, non perdere la bussola (col rischio di rimanere impantanata nei meandri dei miei pensieri tendenti al “dark”) nonostante la demotivazione, la difficoltà economica e l’assoluta confusione. Mi sono fermata a guardare cosa mi stava succedendo e in che modo la vita, anche professionale, mi chiedeva di crescere e cambiare. Mi sono chiesta: “ Cosa sono capace di fare? Come posso valorizzare la mia esperienza? Come posso ri-trovare la strada?“. Senza illusioni, in un periodo collettivo di crisi economica in cui molte realtà aziendali chiudono e colleghi versano in difficoltà, ho iniziato a mettere i mattoni di WorkingEasyTogether e passo dopo passo a rimettermi in gioco, osservare, analizzare, rivalutare esperienze, competenze e interessi, imparare a fare un sito (con soddisfazione!!!), e soprattutto riprendere a camminare con un pò di fiducia... ed eccomi arrivata…alla partenza!:-).
Posso quindi dire grazie a me stessa e a chi ho incontrato sulla mia strada…a chi mi ha fatto lo sgambetto facendomi cadere e a chi mi ha aiutato ha nutrire sempre la fiducia e la speranza. Ho scoperto essermi valutata troppo severamente e questa autocritica impediva di farmi accedere a quelle risorse, abilità, capacità,competenze…già in essere, ma semplicemente “fuori” dalla valutazione professionale nel senso tradizionale del termine…da lì è nata una riflessione sull’importanza dell’ORIENTAMENTO e il progetto Donne&Lavoro!