Stress significa che abbiamo commesso adulterio rispetto al nostro matrimonio con il tempo. Se vogliamo comprendere i particolari della nostra realtà dobbiamo capire in che modo trattiamo la nostra relazione quotidiana con le ore che passano. Nelle ore sta il passaggio segreto verso la giornata lavorativa, e in ogni giornata di lavoro il carattere che assume il nostro matrimonio con le ore (e di conseguenza il nostro viaggio attraverso la giornata) è essenziale per la felicità alla quale aspiriamo» (David Whyte, Crossing the Unknown Sea).
Anni fa non sapevo nemmeno cosa fosse lo stress, diciamo che non ero consapevole e come in una centrifuga facevo,facevo,facevo pur di attraversare senza incertezza le vicissitudini del quotidiano.
Grazie all’incontro con Nicoletta Cinotti (Centro Studi Mindfulness di Genova) e ad una mia propensione verso l’ indagine interiore ( e il ben-essere) mi sono ritrovata a partecipare ai percorsi di mindfulness che io chiamerei ora percorsi per riappropiarsi della propria vita.
E’ un percorso tutt’ora in atto e confido duri tutta la vita (conoscersi può essere anche molto curioso e divertente), è un percorso di consapevolezza.
Per Mindfulness comunemente si intende “porre attenzione in un modo particolare: intenzionalmente, nel momento presente e in modo non giudicante” Jon Kabat-Zinn (1990).